Oggi vogliamo concentrarci sulla zona della Bassa Atesina, vi accompagniamo in un viaggio fatto di profumi e di tradizioni attraverso un territorio ricco di terreni produttivi.
La Bassa Atesina è la zona vinicola più estesa in Alto Adige. La caratteristica principale di questo territorio è che si identifica come una zona calda, la più calda dell’Alto Adige ed è composta da un terreno argilloso con un fondo calcareo. Questa tipologia di terreno permette all’acqua di essere immagazzinata e di rendere estremamente propenso alla coltivazione dell’uva il territorio. Tutto questo porta all’ottima riuscita dei vitigni della zona.
La strada dei vini e la Bassa Atesina
Il percorso della strada dei vini attraversa questa spettacolare zona, ricca di profumi e colori, vitigni curati ed aria pulita. In queste terre nascono vini famosi in tutto il mondo, sia bianchi che rossi.
Vediamo insieme il borgo di Salorno, che merita sicuramente un approfondimento.
Salorno: una perla rara dell’Alto Adige
Salorno si colloca sul percorso della strada dei vini, è situato nella provincia autonoma di Bolzano e definisce la zona di “ confine” tra alto Adige e Trentino.
Il paese è collocato esattamente dove la valle del fiume Adige si restringe e forma la famosa Chiusa di Salorno. Paesaggi verdi e rigogliosi a perdita d’occhio ed aria genuina sono il punto forte di questo borgo affascinante, dove buon vino e buon cibo non mancano mai. Qui l’agricoltura è portentosa ed i vitigni crescono forti e rigogliosi perché la temperatura perfetta ed i terreni fertili, consentono una produzione prospera di ottimi vini come il Pinot nero, il Pinot grigio ed il Gewurztraminer ma non solo.
Quali sono i vitigni più diffusi in bassa Atesina?
I vitigni più diffusi a Salorno sono:
- Pinot nero
- Pinot grigio
- Chardonnay
- Schiava
- Gewurztraminer
Siamo qui per consigliarvi e parlarvi di una cantina in particolare di Salorno che, anche se nata da pochi anni, si distingue per idee e qualità.
Parliamo della cantina Salurnis, una cantina giovane e dinamica nata dalla dedizione di due ragazzi giovanissimi. Due amici che, dopo aver per anni provveduto alla vendemmia, si sono resi conto di quanto sarebbe stato bello produrre vini, utilizzando i terreni di famiglia che curavano da sempre e così si sono gettati in questa avventura ottenendo risultati spettacolari. Con cura e dedizione hanno dato vita alla loro cantina, dedicandosi anche alla produzione per sfruttare tutte le potenzialità dei loro terreni e della loro uva di elevata qualità. Così nasce la cantina Salurnis, a metà tra sfida e sogno.
Salurnis è una cantina innovativa e giovane ma improntata alla qualità ed attenta ai prodotti utilizzati per la trasformazione.
Questi ragazzi si sono specializzati principalmente nel produrre tre tipi di vino:
- Un curioso ed innovativo Pinot grigio caratterizzato da un colore particolare
- Uno Chardonnay piacevolissimo e profumatissimo
- Un Lagrein spettacolare ed intenso
Insomma L’Alto Adige in un bicchiere!
Approfondiamo insieme questi vini destinati a radicarsi nella realtà vinicola del luogo per l’ottima qualità.
Chardonnay STENK 2019
Questo vino proviene da un vitigno Chardonnay e si presenta agli occhi con un colore giallo intenso e paglierino. Il gusto è piacevolissimo e ricco. Si scorgono note di frutta esotica ed agrumi. Un prodotto fresco e consigliatissimo.
Pinot grigio FATENI 2019
Un Pinot grigio stravagante che si tinge di un colore particolare che assume tonalità ambrate e brillanti a tratti tendenti al rosa. Un vino delicato con note floreali, fresco e leggermente fruttato.
Lagrein FATENI 2019
Questo Lagrein, un vino rosso che si distingue per il suo colore intenso e dai suoi riflessi violacei. Un vino profumatissimo, potente e avvolgente. Il connubio perfetto tra freschezza ed un tannino giovane. Buonissimo e già all’altezza dei suoi rivali, non può che migliorare con il passare delle stagioni.
Consigliamo vivamente i prodotti della cantina Salurnis perché dalla voglia di mettersi in gioco e di creare di due giovani ragazzi sono stati realizzati vini di ottima qualità e competitivi sul mercato, che mettono in evidenza le qualità del posto e sono all’altezza dei vini storici dell’alto Adige. La tradizione è radicata profondamente in questi giovani che però hanno osato anche l’innovazione e la fantasia con un risultato tutto da degustare.
foto copyright Salurnis